La Cgil nuorese rilancia la proposta di far ripartire gli impianti produttivi dell'area industriale e in particolare quello che fabbrica Pet, materiale per bottiglie di plastica, chiuso ormai quattro anni fa, con tutti i lavoratori licenziati.

"C'è un patrimonio industriale del territorio che va salvaguardato - scrive il segretario provincia Sergio Zara -, riteniamo possa anche essere il fulcro di una nuova produzione di bioplastiche, così da rimettere al centro una produzione industriale all'avanguardia e al passo con i tempi".

Quello del Pet è infatti un business in espansione in tutta Europa.

"La nostra idea - scrive Zara - è che l'arrivo del metano sia fondamentale per tutte le produzioni industriali, siano esse tradizionali che manifatturiere. Così come per il riavvio della Centrale termoelettrica di Ottana Energia, che potrà dare l'approvvigionamento elettrico a prezzi competitivi e con un impatto ambientale quasi irrilevante rispetto al passato".

L'appello è rivolto alla Regione e al governo, affinché attivino un rapido confronto di verifica con il gruppo Indorama e Clivati, per ricreare le condizioni favorevoli per l'insediamento industriale.

(Unioneonline/F)

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