Turismo, qualità della vita e competitività delle imprese.

Sono i punti fermi del patto siglato dal comune di Oristano e dall'Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti per la manifestazione d'interesse approvata nei giorni scorsi dal Centro Regionale di Programmazione.

Il via libera della Regione è un passaggio formale che apre le porte ai fondi della programmazione territoriale, risorse dalle quali Oristano fino a poche settimane fa sembrava escluso e che invece ora sono più che mai accessibili grazie a un programma unitario dei comuni di Oristano, Cabras, San Vero Milis, Narbolia, Baratili San Pietro e Riola Sardo, elaborato dal Gal Sinis al quale è stato affidato il supporto tecnico.

Il progetto è stato presentato oggi dai sindaci: il primo cittadino di Oristano Andrea Lutzu ha evidenziato che è stata messa in campo "una proposta forte, ambiziosa, che potrà darci grandi soddisfazion". I sindaci di San Vero Milis, Luigi Tedeschi, e Cabras, Cristiano Carrus, hanno insistito sul risultato storico per tutto il territorio. Si punta sul turismo sostenibile, le ricchezze dell'agrialimentare come la vernaccia e soprattutto la cultura con la Sartiglia e i Giganti a fare da traino.
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