Ha studiato, è stato a lungo all'estero, persino in Camerun, India, Gabon e Brasile.

Gianmarco Sitzia, giovane con una gran voglia di lavorare, è tornato a casa, per portare avanti il suo progetto imprenditoriale.

Un vulcano di idee, tanta voglia e capacità di fare.

Uno dei tanti giovani che non hanno temuto i sacrifici, lasciando anche l'Italia.

Sitzia, quartese, si è diplomato all'Istituto tecnico Marconi di Cagliari in elettrotecnica e automazione.

Ha iniziato la sua esperienza lavorativa nell'azienda di famiglia che opera nel settore elettrico.

Grazie a un appalto presso lo stabilimento Heineken di Cagliari e un corso di formazione alla Siemens di Milano ha avuto la possibilità di introdursi nel mondo delle automazioni industriali.

"Nello stabilimento di Macchiareddu - ha detto - ho collaborato con l'azienda Sipac/Coms di Parma, leader nel settore mondiale di software per l'industria di imbottigliamento, che offre la possibilità di realizzare tali sistemi negli stabilimenti delle multinazionali più quotate al mondo (Heineken, Candia, Castel, Diageo). Dopo una decade di esperienza presso varie destinazioni, Francia, Nigeria, Costa Rica, Brasile, Gabon, Camerun, India - racconta con orgoglio - ho deciso di rientrare in Sardegna per occuparmi di automazioni industriali e domestiche. Ho sviluppato un software di domotica chiamato 'DomoMea' grazie a un progetto in partnership con l'Università di Cagliari, Sardegna Ricerche e finanziato con i fondi della Comunità europea".

"Il sistema ibrido - dice ancora Gianmarco Sitzia - prevede sia un sistema wireless plug&play rivolto alle abitazioni esistenti, con app pubblicata su Apple Store e Google Play e un'altra applicazione basata su hardware di origine industriale, ma con software Made in Sardinia per le soluzioni di nuove costruzioni e ristrutturazioni. Le soddisfazione insomma arrivano. Anche in Sardegna. Dopo anni vissuti per il mondo".

Oggi Gianmarco Sitzia è un imprenditore che ha ancora voglia di crescere. Partecipa attivamente alle manifestazioni per le aziende sarde più innovative. Come a Sinnova a Cagliari.
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