La cosiddetta variante inglese del Covid-19, la B1.1.7, è non solo oggi la piu' diffusa negli Stati Uniti ma rappresenta il 78% dei nuovi casi registrati a New York. Lo ha comunicato il dipartimento alla Sanità della città.

La variante, classificata come di "particolare preoccupazione" dai Centri per il controllo e la diffusione delle malattie (Cdc), appare essere più contagiosa, in quanto è "più appiccicosa" e colpisce con piuù facilità i giovani.

Vari ospedali stanno osservando una crescita delle ospedalizzazioni tra i più giovani adulti, ha detto Rochelle Walensky, direttore dei Cdc, osservando che "molti di loro non erano stati vaccinati".

La B.1.1.7 avrebbe una lieve differenza nella proteina a uncino che aggredisce le cellule da infettare: "Questa piccola diversita dal Sars-Cov2 originale renderebbe la variante inglese più infettiva in quanto più appiccicosa", ha spiegato di recente Megan Ranney, direttore del Brown-Lifespan Center for Digital Health. "Nella vita di tutti i giorni ciò significa che una breve esposizione al virus in un ambiente in cui è presente un carico virale basso può in realta' portare ad un contagio con questo tipo di mutazione virale".

(Unioneonline/L)
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