Un nuovo virus isolato in Cina e trasmesso dalle zecche ha portato al ricovero di almeno 42 persone nel 2017 e nel 2018. Il patogeno, chiamato Slgv e che fa parte della famiglia dei Nairovirus, la stessa della febbre emorragica del Congo-Crimea, è stato descritto sulla rivista "Nature", e può dare sintomi che vanno dalla febbre alla depressione alla stanchezza.

"In questo studio - scrivono gli autori della Foshan University - abbiamo identificato un nuovo ortonairovirus, il Songling virus, da pazienti che sono stati morsi da zecche nella provincia di Heilongjiang nel nord est della Cina. I nostri risultati suggeriscono che questo nuovo virus è associato ad una malattia febbrile in Cina".

I 42 pazienti, trovati studiando i campioni di tutti coloro che erano stati ricoverati dopo morsi di zecche nella zona, sono stati trattati con una combinazione di antibiotici.

La durata dei sintomi, scrivono sempre gli autori, è risultata variabile tra 2 e 60 giorni, ma in generale la guarigione è avvenuta tra 2 e 27 giorni dopo l'inizio dei trattamenti.

(Unioneonline/v.l.)
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