Chico Forti ha inviato una lettera al ministro degli Esteri Luigi Di Maio e al suo capo di gabinetto, il sardo Ettore Sequi: "Avete realizzato un'impresa dai più considerata impossibile", scrive il 61enne trentino, condannato all'ergastolo negli Usa per omicidio, con 20 anni in cella già scontati, e che di recente è stato al centro di una mediazione che gli consentirà di tornare in Italia.

"Alla fine - prosegue Forti - ha prevalso il valore degli italiani. Sono orgoglioso, sono fiero, di non aver mai smesso di credere nella mia Terra. Con voi l'Italia è cambiata o siamo diventati delle persone migliori, perché uniti siamo riusciti a realizzare un miracolo, diplomatico ed umano".

E ancora: "Non esiste una remunerazione monetaria che possa equiparare la gioia nel mio cuore".

Il trasferimento in Italia sarà possibile dopo che il governatore dello Stato della Florida ha accolto la sua istanza di avvalersi dei benefici concessi dalla Convenzione di Strasburgo.

(Unioneonline/s.s.)

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