Naufragio al largo della Libia, dodici dispersi: ci sono anche due bimbi
A bordo dell'imbarcazione c'erano circa trenta personeNuovo naufragio al largo della Libia.
Secondo quanto riporta su Twitter l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, è successo davanti alle coste di Zawiya.
A bordo dell'imbarcazione, stando a quanto si apprende, c'era una trentina di migranti. I venti sopravvissuti hanno parlato di circa 12 persone disperse in mare, compresi due bambini.
Alarm Phone aveva riferito in precedenza di un'imbarcazione in difficoltà al largo di Zawiya, e di un testimone che indicava 15 morti e 17 persone riportate in Libia.
IN TUNISIA - Intanto sale a 61 il numero dei cadaveri recuperati dalla Marina tunisina dopo il naufragio avvenuto al largo delle isole Kerkennah, dove un barcone carico di migranti, in maggioranza subsahariani, è affondato lunedì scorso.
Lo ha reso noto il direttore della Protezione civile di Sfax, Mourad Mechri, all'agenzia tunisina Tap. Il barcone, secondo i primi elementi dell'indagine aperta dalla magistratura, era partito da Sfax nella notte tra il 4 e il 5 giugno, diretto verso le coste italiane.
Tra i corpi rinvenuti ci sarebbero quelli di almeno 28 donne delle quali una in stato di gravidanza, una decina di uomini, tre bambini, tutti provenienti da vari Paesi dell'Africa sub-sahariana, e un tunisino 48enne di Sfax, che sarebbe stato al timone del peschereccio affondato.
(Unioneonline/D)