La Polonia apre le proprie frontiere con i paesi della Unione europea. Il via dal 13 giugno, mentre dal 16 riprenderanno i voli internazionali.

L'annuncio è del premier polacco Mateusz Morawiecki, che ha spiegato come il motivo principale che ha portato a questa decisione è di natura economica.

"La maggior parte delle esportazioni della Polonia sono dirette verso i paesi della Ue" ha sottolineato il premier.

I media locali ricordano però che i cittadini polacchi non possono per ora entrare liberamente in alcuni paesi europei che hanno inserito la Polonia negli elenchi dei "paesi al rischio" a cause della pandemia, vale a dire Austria, Slovacchia, Slovenia e Repubblica ceca.

Da alcuni giorni il numero di positivi al coronavirus in Polonia è nuovamente risalito: solo oggi sono 508 i nuovi casi e 27 morti. In totale i contagiati sono 27668 e i morti 1191.

(Unioneonline/v.l.)
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