Doppio record per l'astronauta Kathy Sullivan: dopo essere stata la prima donna americana ad affrontare una passeggiata spaziale nell'ottobre 1984, è diventata la prima donna a raggiungere il punto più profondo degli oceani, nella Fossa delle Marianne, a 11 chilometri sotto la superficie, grazie a un piccolo sommergibile.

Sullivan è diventata anche la prima persona che abbia mai fatto entrambe le cose, e cioè passeggiare nello spazio e andare alla conquista degli abissi.

L'astronauta ha raggiunto il punto chiamato "Challenger Deep" nell'Oceano Pacifico a bordo del sommergibile a due posti Limiting Factor, con il milionario Victor Vescovo che aveva visitato quel punto già due volte. La prima cosa che hanno fatto, appena tornati in superficie, è stato chiamare gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale.

"Come oceanografo e astronauta - ha osservato Sullivan - questa è stata una giornata unica nella vita: vedere il paesaggio lunare della Challenger Deep e poi confrontarmi con i miei colleghi della Stazione Spaziale sul nostro straordinario spazio interno ed esterno".

Sullivan e Vescovo hanno trascorso circa 10 ore a bordo del sommergibile costruito per resistere all'enorme pressione di più di 1,2 tonnellate per centimetro quadrato. Ci sono volute quattro ore per scendere sul fondo, dove i due sono rimasti per circa un'ora e mezza, e altre quattro ore per salire.

Sullivan nei suoi 15 anni di carriera alla Nasa ha volato in tre missioni spaziali, tra cui quella che ha portato in orbita il telescopio spaziale Hubble. Nel 1978 è stata una delle prime donne selezionate nel corpo astronauti della Nasa e l'11 ottobre 1984 è diventata la prima donna americana a passeggiare nello spazio, fuori dallo Shuttle Challenger.

Successivamente Sullivan ha perseguito la sua passione per l'oceanografia e nel 1993 è stata nominata capo scienziato della National Oceanic and Atmospher Association.

Dal 2014 al 2017 è stata amministratore dell'Agenzia federale americana per lo studio degli oceani e dell'atmosfera (Noaa).

(Unioneonline/v.l.)
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