Mentre negli Usa continua la polemica sulla presunta nascita del coronavirus in un laboratorio cinese, con Fauci che smentisce Trump e Pompeo, la rivista Nature ricostruisce sul suo sito l'origine - naturale - del Covid-19.

Citando ricerche recenti, la rivista scientifica racconta la storia del Sars CoV-2, cominciata 140 anni fa nei pipistrelli.

L'antenato del virus che sta mettendo in ginocchio il mondo intero si sarebbe separato fra 40 e 70 anni fa dalla famiglia di coronavirus dei pipistrelli.

I risultati delle ricerche citate da Nature ricostruiscono una storia lunga e complessa, fornisce l'immagine di un albero genealogico molto ramificato lungo il quale potrebbero essere state trasmesse alcune caratteristiche all'origine del nuovo coronavirus che sono presenti anche tra i pangolini, gli animali al momento indicati fra i più probabili anelli di congiunzione tra il pipistrello e l'uomo.

Tra queste caratteristiche ci sarebbero alcune proteine andate perdute in molti coronavirus dei pipistrelli e dalle quali deriverebbero le armi che il virus utilizza per aggredire le cellule umane.

La lezione che la pandemia insegna è che processi naturali come questi, rileva Nature, devono essere tenuti sotto costante controllo, anche per prevenire la comparsa di nuovi virus pericolosi.

"C'è bisogno di una continua sorveglianza e di una crescente vigilanza sull'eventualità che emergano

nuovi ceppi virali tramite il passaggio di agenti infettivi dagli animali all'uomo", rileva sulla rivista il biologo

evoluzionista Rasmus Nielsen, dell'Università della California a Berkeley e fra gli autori di una delle ricerche sull'origine naturale del coronavirus.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata