Una gigantesca bufala rischia di rovinare la vita di una donna americana e di suo marito.

Ecco i fatti: lei, Maatje Benassi, è una riservista dell'esercito americano e lavora come impiegata civile alla base militare di Fort Belvoir in Virginia.

Madre di due figli, da un giorno all'altro è diventata l'obiettivo dei teorici della cospirazione. L'accusa che le viene rivolta è di essere la paziente zero, colei che avrebbe portato la malattia negli Stati Uniti dalla Cina.

Perché proprio lei? Lo scorso ottobre ha partecipato alle gare ciclistiche dei Military World games, una sorta di Olimpiadi militari, a Wuhan, la città cinese epicentro dell'epidemia.

Non è mai risultata positiva al virus, ma poco importa: secondo la teoria cospirazionista è stata lei a scatenare la pandemia negli Usa, una teoria alimentata su Youtube da George Webb, cospirazionista americano con migliaia di seguaci.

Benassi e suo marito - ufficiale dell'aeronautica in pensione e ora impiegato civile dell'Air Force al Pentagono - sono ora al centro di dibattiti e fake news che si alimentano in modo esponenziale. Le loro vite, hanno raccontato alla Cnn, sono state stravolte: non solo insulti e messaggi sui social, anche il loro indirizzo di casa è finito online.

"È come svegliarsi da un brutto sogno, entrando in un altro incubo giorno dopo giorno", ha detto Maatje parlando per la prima volta da quando è iniziata la gogna online: "Voglio che smettano di molestarmi, questo è cyber-bullismo ed è ormai fuori controllo".

YouTube ha rimosso alcuni video che diffondono le bufale, ma ormai il danno è fatto.

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata