Boris Johnson alla soglia dei 56 anni si appresta a diventare di nuovo papà.

Lieto evento per il premier britannico e la compagna Carrie Symonds, lo ha fatto sapere questa sera una portavoce della coppia, che ha anche annunciato il fidanzamento ufficiale, preludio alle nozze, dopo due anni di convivenza.

E i tabloid britannici, scatenati, già parlano di "Brexit Baby".

"Il primo ministro e miss Symonds sono molto contenti di annunciare il loro fidanzamento e che aspettano un bebè per l'inizio dell'estate", ha dichiarato la portavoce.

Pioggia di felicitazioni per l'inquilino di Downing Strett, non senza qualche malignità. Come quella della laburista Florence Eshalomi, che ha twittato i suoi sospetti sulla tempistica: "Molto conveniente annunciarlo oggi", ha scritto, lasciando intendere un'operazione concepita per far sparire dai titoli d'apertura la polemica sulle dimissioni del segretario generale del ministero dell'Interno Philip Rutnam.

Politica a parte, Johnson non sarà il primo capo di governo britannico a diventare padre durante il suo mandato. Negli ultimi 150 anni è toccato a Tony Blair nel 2006 e a David Cameron nel 2010.

Il premier britannico ha alle spalle una vita privata tumultuosa: due matrimoni falliti e almeno altri cinque figli. Sì, almeno, perché le biografie non sono unanimi al riguardo, e secondo alcuni tabloid ce ne sarebbe un sesto.

Quel che è certo è che il nascituro sarà il suo primo figlio con la 31enne Symonds, ex regista della comunicazione del Partito conservatore e - si vocifera - figura emergente nell'entourage decisionale di Downing Street.

(Unioneonline/L)
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