"La battaglia contro l'utilizzo delle pellicce è vinta".

Questo l'annuncio della Peta (acronimo di People for the ethical treatment of animals), la principale associazione ambientalista americana, che da anni si batte per la messa al bando dell'uso dei tessuti ricavati dagli animali nell'industria dell'abbigliamento.

Una crociata che ha visto in prima linea molte testimonial vip, come Elisabetta Canalis, Pink, Eva Mendes e Pamela Anderson, e che ora è arrivata a centrare l'obiettivo.

"Quasi tutti i migliori stilisti hanno abbandonato la pelliccia, la Gran Bretagna ne ha vietato la produzione, la California la vendita, la regina Elisabetta II ha rinunciato alle pellicce animali e icone della moda come Anna Dello Russo si rifiutano di indossarle", ha dichiarato Mimi Bekhechi, dirigente dell'associazione.

Esulta anche Elisabetta Canalis: "Da quanto Peta ha iniziato la sua lotta contro le pellicce anni fa - ha scritto la modella sarda su Instagram - sono state sensibilizzate moltissime persone sul tema ed oggi i più importanti marchi di moda le hanno eliminate. Sono contenta ,almeno in parte, di aver contribuito a questi cambiamenti che sogno sin da bambina ,quando capii la sofferenza che c’era dietro dei capi assolutamente inutili".

La stessa Peta, però, ha spiegato che il sodalizio ora si concentrerà su altre battaglie, sempre in difesa dei diritti degli animali. Nel mirino, d'ora in poi, l'utilizzo di altri derivati animali per la creazione di abiti, a cominciare dalla lana e dalla pelle.

(Unioneonline/l.f.)
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