Sono sempre più numerose le persone che, nei corridoi del Vaticano, si chiedono che fine abbia fatto monsignor Georg Gaenswein, segretario personale di Ratzinger ma anche prefetto della Casa Pontificia.

Da giorni, infatti, padre Georg è sparito dalle cerimonie pubbliche e questa mattina non era presente all'udienza generale.

A confermare le ipotesi di una sorta di "allontanamento" è la stampa tedesca.

Secondo la testata "Tagespost" il segretario personale di Joseph Ratzinger rimane infatti a capo della Prefettura della Casa Pontificio - ufficio responsabile delle udienze pubbliche del Papa, ma sarebbe stato "esonerato" per poter dedicare più tempo al Pontefice emerito.

A detta del giornale tedesco, alla base della decisione ci sarebbe "la infelice presentazione del libro sul sacerdozio del cardinale Robert Sarah al quale Benedetto XVI ha contribuito con un saggio, che ha inizialmente dato l'impressione che entrambi, il Papa emerito e il prefetto della congregazione per il culto divino, volessero imporre al Papa regnante come risolvere la questione dei 'viri probati' proposta dal sinodo sull'Amazzonia".

Difficile stabilire se e come il ruolo di Gaeswein abbia pesato dietro le quinte in questa vicenda, tuttavia in Vaticano la collegano senza dubbio al fatto che adesso non si vede più al lavoro.

Il reggente che ora si occupa a tempo pieno dell'agenda papale è padre Leonardo Sapienza, un sacerdote che ha servito tre pontefici in questo specifico ruolo.

In giornata è poi arrivata la replica dalla sala stampa vaticana: "Nessun congedo, normale redistribuzione dei suoi impegni".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata