La commissione Intelligence della Camera dei Rappresentanti americana ha approvato il rapporto di 300 pagine nel quale è documentata l'indagine per impeachment nei confronti del presidente Donald Trump.

Secondo le conclusioni del rapporto, il presidente avrebbe abusato dei suoi poteri per fare pressioni sull'Ucraina per ottenere aiuto nella campagna presidenziale 2020.

Il testimone passa ora alla commissione Giustizia della Camera, incaricata di redigere gli articoli da contestare per la messa in stato di accusa del presidente. la prima udienza in giornata, con l'audizione di una serie di costituzionalisti che aiuteranno i deputati a capire le basi storiche e giuridiche per l'impeachment.

Secondo il Washington Post, alcuni membri della commissione giustizia e altri deputati più liberal stanno discutendo la possibilità di includere tra i reati, oltre a quelli connessi alle pressioni su Kiev per far indagare i Biden, anche l'ostruzione della giustizia sulla base del rapporto Mueller sul Russiagate. Ma l'idea incontra la resistenza dei dem più moderati e della stessa leadership.

La svolta sul caso è arrivata dopo le deposizioni di Gordon Sondland, ambasciatore degli Stati Uniti all'Unione Europea .

Durante la sua testimonianza, Sondland ha confermato tutto quello che già si sapeva e che ha portato all'apertura della procedura di impeachment, aggiungendo elementi e dettagli che hanno gravato ulteriormente la posizione di Trump e di altri importanti personaggi del governo statunitense.

(Unioneonline/v.l.)
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