Dopo 40 anni di democrazia il governo spagnolo ha acconsentito alla riesumazione dei resti di Francisco Franco. Era una delle promesse del primo ministro socialista Pedro Sanchez, che realizza quanto detto a poche settimane dalle elezioni del 10 novembre.

L'ex dittatore, morto il 20 novembre del 1975, era sepolto nell'imponente mausoleo della Valle dei Caduti, a pochi chilometri da Madrid, fatto costruire da lui stesso da prigionieri repubblicani per seppellirvi il fondatore della falange spagnola Primo de Rivera.

Il cimitero era diventato negli anni un punto di riferimento per i nostalgici del franchismo, creando non pochi problemi al governo. Il partito Popolare ha sempre preferito non toccare nulla, ma anche i due precedenti capi di governo socialisti, Felipe Gonzales e José Luis Zapatero, non erano riusciti a trovare una soluzione.

Questa mattina la bara è stata trasportata al cimitero pubblico El Pardo Mingorrubio, vicino alla capitale.

Lì riposa anche la moglie di Franco, Carmen Polo.

(Unioneonline/M)
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