"Donald Trump vuole raccogliere i campioni del Dna di tutti gli immigrati clandestini arrestati".

Così l'amministrazione Usa spiegando che il Dipartimento per la sicurezza nazionale sta attuando un piano che permetterà alle pattuglie di frontiera di raccogliere i vari campioni al fine di creare poi una banca dati. "L'iniziativa sarà applicata in modo ampio e su una vasta popolazione in custodia negli Usa - spiega un funzionario -. I dati verranno utilizzati per determinare i legami di parentela tra i migranti, ma anche per identificare chi viene ammanettato. I limiti imposti dall'ex capo di Stato Barack Obama saranno superati".

Giusto ieri il New York Times ha rivelato alcune proposte del tycoon al suo staff per bloccare l'immigrazione dal Messico, molte delle quali bocciate. Ad esempio: sparare alle gambe di chi lancia pietre, elettrificare le reti, fortificare il muro al confine con una trincea d'acqua piena di serpenti e coccodrilli.

Soluzioni che Trump ha smentito seccamente su Twitter: "Posso essere duro su certe cose, ma non così tanto. Si tratta di fake news".

(Unioneonline/M)
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