Nuovi retroscena sulla decisione di Donald Trump di sollevare dall'incarico Madeleine Westerhout.

Secondo quanto riportato da alcuni media Usa, infatti, il presidente Usa ha cacciato l'assistente personale, al suo fianco fin dall'insediamento, per alcune confidenze da lei fatte ai giornalisti, ai quali avrebbe raccontato dettagli sulla famiglia del presidente.

Nello specifico, Westerhout avrebbe svelato alla stampa come Trump non abbia un buon rapporto con le figlie e, addirittura, si vergogni di posare in pubblico con Tiffany, perché troppo sovrappreso.

Insinuazioni pesanti, che l'assistente avrebbe esternato a una festa, senza precisare di parlare "off the records" e forse un po' troppo brilla, smentite seccamente da Trump: "È assolutamente falso. Tiffany è una brava ragazza, una brava studentessa e le voglio bene".

Quanto a Madeleine, Trump ha commentato, evocando il patto di riservatezza che devono rispettare tutti i suoi collaboratori: "Mi ha detto di essere dispiaciuta e che aveva bevuto, ma dopo commenti del genere è automatico che lasci".

(Unioneonline/M)
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