Lutto nel mondo della velocità: Jessi Combs è morta durante una prova nel deserto dell'Oregon, negli Usa.

Il pilota automobilistico era a bordo di una vettura-jet lunga 17 metri e dotata di un motore a reazione capace di generare una potenza di oltre 45mila cavalli. La 39enne voleva battere il record stabilito dai lei stessa nell'ottobre del 2018, ma non convalidato per un guasto tecnico.

"Le cause dell'incidente, avvenuto sul letto di un lago secco, restano sconosciute e sono oggetto ora di una inchiesta", ha riferito lo sceriffo locale.

Bionda, sempre sorridente e amante del rischio, Jessi aveva deciso di riprovarci per abbattere il muro dei 495 km/h stabilito da Lee Breedlove che, nel 1976, era diventata la donna più veloce del Pianeta a bordo di una macchina. Jessi si era fatta strada come pilota in varie gare, costruiva vetture ed era spesso ospite e conduttrice in parecchie trasmissioni tv del settore.

Nel 2009 aveva già rischiato la vita per via di una lesione alla spina dorsale rimediata provando un macchinario della sua auto.

(Unioneonline/M)
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