"Affinché la Russia torni al tavolo delle principali economie mondiali devono essere formulate proposte concrete". Così il portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova a Radio Govorìt Moskvà, emittente russa.

"Qualora dovessero esserci, dovranno essere inoltrate a noi ed esaminate", conclude la componente del Dipartimento Informazione e Stampa russo a Radio Govorìt, a pochi giorni dal summit di Biarritz.

Il prossimo G7 sarà ospitato dal governo francese e vedrà protagonisti Canada, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Francia, dal 24 al 26 agosto. La riunione sarà guidata dal presidente Emmanuel Macron per la sesta volta consecutiva dopo la sospensione russa nel marzo 2014.

Ieri, il capo di Stato americano Donald Trump ha dichiarato nel corso di un discorso alla Casa Bianca che "sarebbe appropriato che la Russia torni a riunirsi per dar vita al G8".

L'esclusione di cinque anni fa fu dovuta all'occupazione russa della Crimea, secondo il tycoon per volere dell'allora presidente statunitense Barack Obama.

(Unioneonline/M)
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