Tinder, ex dirigente fa causa alla società: "Molestata dall'amministratore delegato"
Rosette Pambakian è stata sospesa dal suo ruolo di vicepresidente del marketing dopo aver denunciato
Il sito di incontri Tinder finisce al centro della bufera dopo la denuncia di una ex dirigente.
La donna, Rosette Pambakian, è stata sospesa dal suo ruolo di vicepresidente del marketing dopo aver denunciato, nel 2016, molestie da parte dell’ex CEO della società, gregory Blatt.
La Pambakian ha infatti denunciato, davanti alla Corte superiore di Los Angeles, di essere stata vittima, durante una festa aziendale in un hotel, di un pesante approccio dall’uomo, che avrebbe anche tentato di baciarla senza il consenso di fronte a due testimoni.
L'azienda, controllata dal magnate dei media Barry Diller e di proprietà di IAC/InterActiveCorp, ha condotto un'indagine interna arrivando a concludere che il comportamento dell’ex numero uno configurava soltanto un’ipotesi di "coccole consensuali".
A questo punto, Rosette Pambakian ha deciso di rivolgersi direttamente alla giustizia americana.
(Unioneonline/v.l.)
