Donald Trump è solito utilizzare Twitter con frequenza, ma stavolta ci va giù pesantissimo. L'obiettivo è la Cina e la guerra sui dazi che prosegue dall'inizio del suo mandato come presidente degli Stati Uniti.

"Cambiano sempre gli accordi - esordisce il Capo di Stato Usa -, ma stavolta abbiamo noi le carte in mano. Avrebbero dovuto iniziare ad acquistare i nostri prodotti agricoli, ma non c'è nessun segnale in tal senso. Non arrivano mai al punto".

Il tycoon ha poi rincarato la dose sempre sui social: "Il mio team sta negoziando con loro in questo momento, ma vogliono girare l'accordo a loro vantaggio. Dovrebbero probabilmente aspettare le nostre elezioni per vedere se arriva uno dei rigidi democratici come Sleepy Joe. A quel punto potrebbero spolpare gli Stati Uniti".

Infine la stoccata: "Aspettino pure, ma se vinco io otterranno un accordo molto più duro rispetto a quello attuale. O magari nessuno". Le tensioni arrivano dopo gli incontri degli scorsi mesi fra Trump e il presidente cinese Xi Jinping. In particolare il vertice del 10 maggio aveva dato segnali positivi, non confermati evidentemente.

(Unioneonline/M)
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