Ha ripreso conoscenza l'uomo sospettato di essere il responsabile del maxi rogo che a Kyoto, in Giappone, ha provocato la morte di 35 persone.

Ricoverato in ospedale, è ancora in condizioni gravi con ustioni su tutto il corpo.

Fonti investigative spiegano che Shinji Aoba ancora non è stato formalmente arrestato anche se è il principale sospettato dell'incendio scoppiato lo scorso 18 luglio nello studio di animazione Kyo-Ani.

Dalle ricostruzioni effettuate finora, ha portato un secchio contenente gasolio all'interno della palazzina di tre piani, ha rovesciato il liquido e ha appiccato il fuoco. L'incriminazione che si prospetta è quella di omicidio e incendio doloso.

La società di animazione ha ricevuto tantissime donazioni - circa 5 milioni di euro - in pochi giorni. Il denaro verrà utilizzato per sostenere le famiglie che hanno subìto la perdita di un loro caro.

(Unioneonline/s.s.)
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