Prosegue la battaglia a distanza fra Stati Uniti e Cina che vede al centro il colosso della telefonia Huawei.

Come riportato dall'agenzia Reuters, dopo l’annuncio di Google di voler togliere alla casa cinese le licenze di utilizzo Android e altri servizi, ora a muoversi è Facebook.

L'azienda guidata da Mark Zuckerberg avrebbe infatti deciso di interrompere la pre-installazione delle sue app - Facebook, Instagram e WhatsApp - su tutti gli smartphone Huawei che usciranno d’ora in avanti.

Gli utenti avranno comunque la possibilità di scaricare e installare le app in un secondo momento dopo l’acquisto, mentre chi possiede già un dispositivo della casa cinese continuerà a utilizzare e a ricevere gli aggiornamenti delle applicazioni.

La messa al bando del colosso asiatico voluta da Trump ha nel frattempo ha subìto una sospensione di tre mesi, fino al prossimo 19 agosto.

Google sarebbe tuttavia preoccupata dalle conseguenze di questa battaglia: secondo quanto riporta il Financial Times il colosso di Mountain View avrebbe richiamato l'attenzione dell'amministrazione Usa sulle conseguenze dell'interruzione dei rapporti commerciali con le aziende del paese asiatico.

Google ha fatto notare che il divieto di fornire i propri servizi a Huawei potrebbe portare a ulteriori problemi proprio in tema di sicurezza nazionale.

(Unioneonline/v.l.)
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