Ennesima tragedia in Libia, dove questa mattina tre persone sono morte a Derna, nell'esplosione di due autobomba.

Stando a quanto riferito da fonti mediche locali, l'attacco aveva come obiettivo le forze del generale Khalifa Haftar.

Nell'agguato sono rimaste coinvolte almeno altre 11 persone, rimaste ferite.

La città colpita è un ex roccaforte delle milizie islamiste, ora sotto controllo del politico libico.

La scorsa notte, le forze dell'esercito nazionale libico hanno abbattuto un drone turco su Gharian, a sud di Tripoli.

Le ostilità, iniziate nell'aprile scorso con l'offensiva delle truppe di Haftar nella Capitale, hanno causato 562 morti (tra cui 40 civili) e 3mila feriti.

Gli sfollati invece sono 90mila, di cui la metà minorenni, a cui vanno aggiunti 3mila migranti intrappolati nei centri di detenzione.

Intanto l'Onu ha chiesto lo stop della vendita di armi nella nazione per evitare ulteriori spargimenti di sangue.

(Unionoonline/M)
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