Alta tensione in Algeria dove la contestazione nei confronti del presidente Abdelkader Bensalah è arrivata ai massimi livelli. La popolazione è scesa in piazza per criticare l'intero governo, compreso il premier Noureddine Bedoui e il capo del Consiglio costituzionale Tayeb Belaiz.

Siamo arrivati all'ottavo martedì di protesta e, in questa settimana, scenderanno in campo anche gli studenti della Facoltà di Medicina di Algeri che si sono riuniti ieri che preparare una marcia.

Dal 22 febbraio, quando è esplosa la contestazione contro l'ormai ex rais Abdelaziz Bouteflika, i giovani hanno avuto un ruolo centrale nelle manifestazioni. Martedì scorso le forze di sicurezza algerine hanno usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua e anche nelle prossime ore si prevedono tafferugli e disordini.

(Unioneonline/M)
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