Non riusciva a mangiare perché aveva problemi a deglutire. E aveva anche - frequentemente - febbre e vomito.

Dopo sei mesi di calvario, i medici hanno scoperto quale fosse il problema di Shaylah Carmichael, bimba australiana di cinque anni.

Incredibile: i raggi X hanno rivelato che la piccola aveva una piccola batteria a bottone bloccata nella gola, che ostruiva il passaggio del cibo verso lo stomaco.

Con un intervento chirurgico d'urgenza il corpo estraneo è stato rimosso.

"Non riesco a credere a quello che è successo, ma più di tutto non riesco a credeto che per mesi i medici non siano riusciti a diagnosticare il problema", ha detto la madre, Kirra, 32 anni.

Diverse volte la bimba è stata portata dai medici, che le avevano effettuato solo radiografie all'addome. "Non era in grado di ingoiare cibo - racconta la mamma - e ha perso tanto peso. Era sempre stanca, come se stesse in letargo".

In Australia c'è un gruppo non profit, Choice, che ha chiesto una nuova legge per disciplinare gli oggetti non sicuri, come le piccole batterie a bottone al litio. Causa - dicono - di "17 casi di lesioni infantili dal dicembre 2017 e della morte di due bimbi piccoli".

(Unioneonline/L)
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