C'è stato un periodo in cui Garfield era il gattone più famoso del mondo e negli anni Ottanta i telefoni con le sue sembianze, quelli da usare in casa per la linea fissa, erano oggetti cult.

Ma proprio in quel decennio è iniziato in Francia un vero e proprio mistero, durato fino a oggi. A far luce sui quei telefoni che periodicamente venivano ritrovati arenati sulle spiagge francesi di Finistère, sull'Atlantico, c'è voluto un uomo, che ha dato un aiuto importante.

Gli ambientalisti dell'associazione Ar Viltansou da tempo recuperavano gli oggetti con le sembianze del gattone protagonista dei fumetti firmati da Jim Davis. Erano sulla sabbia, portati dal mare. E ogni tanto ne arrivava uno nuovo. Un vero giallo che non trovava soluzione.

Si ipotizzava spesso che si trattasse di un carico di telefoni perso da un cargo durante una tempesta. E la teoria non si è rivelata tanto distante dalla realtà.

All'interno di una grotta marina, raggiungibile solo quando c'è la bassa marea, è stato individuato un container le cui pareti si erano danneggiate a tal punto da consentire la fuoriuscita degli oggetti. Quello che oggi è un uomo, negli anni Ottanta era un ragazzo ed era stato il primo a ritrovare uno dei telefoni, riuscendo anche a scoprire da dove era arrivato, ossia proprio da quell'anfratto.

Insomma il mistero è stato risolto a distanza di trent'anni.

(Unioneonline/s.s.)
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