Un 24enne newyorkese è stato arrestato dalla polizia statunitense per l'omicidio di Francesco Calì avvenuto quattro giorni fa.

Il giovane è accusato di aver preso parte all'aggressione del boss appartenente alla famiglia mafiosa Gambino, ammazzato davanti alla sua villa di Staten Island, negli Usa, con sei colpi di pistola. I killer, prima di fuggire, sono passati sopra il corpo della vittima con un pick up blu, anche se rimangono ancora molti dubbi su quanti fossero effettivamente gli aggressori.

Oltreoceano Calì era conosciuto come "Frankie Boy" per la sua eleganza, lo sfarzo e l'ostentamento continuo della bella vita, nonché per essere un "prezioso" collante tra la Grande Mela e Palermo.

Negli ultimi tempi aveva scelto il basso profilo, soprattutto dopo l'arresto del 2008 nell'operazione "Old Bridge", assieme ad altri 62 affiliati. Era accusato di racket, estorsione e associazione a delinquere, ma venne scarcerato dopo solo un anno.

(Unioneonline/M)
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