Torna libero dopo 5 anni il fotoreporter egiziano "Shawkan"
Era stato arrestato nell'agosto del 2013. Era accusato di reati per cui è prevista la pena di morteIl fotografo freelance Mahmoud Abu Zeid, meglio noto come Shawkan, è tornato in libertà.
Era stato arrestato nell'agosto del 2013 mentre stava lavorando ed era accusato di reati punibili con la pena di morte.
Il suo arresto è avvenuto in una delle giornate peggiori per la storia dell'Egitto, quella del massacro di Rabaa al-Adawiya, quando furono uccisi quasi mille persone appartenenti ai Fratelli musulmani.
Il fotografo - che l'Unesco ha scelto come vincitore del premio Guillermo Cano 2018 - stava fotografando gli spari della polizia sulla folla quando è stato arrestato.
Le accuse per lui erano di appartenere a un'organizzazione terroristica, di omicidio, di tentato omicidio e di resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo la sua carcerazione, si era messa in moto una campagna mondiale per la sua liberazione.
(Unioneonline/s.a.)