Il governo canadese ha avviato l'iter per l'estradizione di Meng Wanzhou, chief financial office di Huawei, negli Stati Uniti. Il dipartimento della Giustizia ha emesso l'autorizzazione a procedere sulla base della richiesta presentata da Washington.

La 47enne di Chengdu dovrebbe comparire in tribunale, nel British Columbia, il 6 marzo.

Figlia del fondatore della compagnia, è stata arrestata a Vancouver all'inizio di dicembre e negli Usa è accusata di presunte violazioni delle sanzioni all'Iran, in relazione agli affari della Skycom Tech, una compagnia di Hong Kong legata alla multinazionale, di cui è stata direttore per alcuni mesi del 2008.

Intanto la Cina, tramite il ministro degli Esteri, Wang Yi, ha attaccato il Canada: "Si tratta di un abuso e di una grave violazione dei diritti umani".

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata