In sedia a rotelle, forse a vita, con le gambe paralizzate. Il tutto per colpa di un piercing al naso.

È lo sfortunato destino di Layana Dias, 19enne di Brasilia, la cui storia, raccontata dalla Bbc, ha rapidamente fatto il giro del mondo.

Secondo quanto riferito, lo scorso luglio Layane aveva deciso di festeggiare il diploma mettendosi un orecchino al naso.

A distanza di giorni, però, il gonfiore e il fastidio non passavano.

Anzi, il dolore e l'indolenzimento si sono man mano estesi anche ad altre parti del corpo, a cominciare dalla schiena.

Finché, rapidamente, la giovane ha perso l'uso degli arti inferiori.

Una degenerazione causata, hanno ipotizzato i medici, dallo Staphylococcus aureus, un batterio in grado di provocare infezioni suppurative.

Come quella che si è sviluppata tra le vertebre di Layane, sottoposta a un intervento chirurgico che, purtroppo, non le ha restituito l'uso delle gambe.

Gli stessi medici hanno ricollegato quanto accaduto alla giovane al piercing al naso.

Lo Staphylococcus aureus si annida infatti nelle narici e la ferita prodotta dall'ago per praticare il buco dove infilare l'orecchino gli avrebbe consentito di entrare nel circolo sanguigno della giovane, provocando la temibile infezione.

Dal canto proprio, Layane ha deciso di rendere pubblica la sua storia, spiegando che, nonostante tutto, sta "imparando a essere di nuovo felice".

Ed è stata sempre lei a lanciare un appello a tutti i giovani, affinché, quando decidono di fare piercing, prendano tutte le necessarie contromisure per evitare infezioni.

(Unioneonline/l.f.)
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