Ora è ufficiale. Una delle tante anime dei gilet gialli, che da oltre due mesi protestano in Francia contro le politiche di Macron, ha costituito una lista per le elezioni europee di maggio 2019.

Capolista sarà Ingrid Levavasseur, infermiera di 31 anni che sin dall'inizio delle proteste è in prima linea, uno dei volti più noti del movimento.

"Il movimento sociale di cittadini nato nel nostro Paese il 17 novembre 2018 fa trasparire la necessità di trasformare la collera in un progetto politico umano, capace di fornire risposte ai francesi che sostengono il movimento da mesi", si legge in un comunicato diffuso da quella che ora è a tutti gli effetti un movimento politico.

Saranno una ottantina i candidati, dieci dei quali già scelti e selezionati. Hayc Shahinyan, direttore designato della campagna elettorale, afferma: "questa lista sarà composta da gente che sin dall'inizio ha partecipato alla mobilitazione e non dai tecnocrati. Nulla meglio delle europee ci consentirà di promuovere le nostre rivendicazioni, questa lista è complementare al movimento sociale, non è opposta".

Quanto al programma, "è in fase di creazione".

La capolista Ingrid Levavasseur alle scorse elezioni presidenziali ha votato per Macron. È una delle figure più moderate del movimento, con posizioni lontane da quelle dei falchi Eric Drouet e Maxime Nicolle. A differenza dei falchi, si era dimostrata più ben disposta verso la mano tesa e l'endorsement di Luigi Di Maio.

"Sono fiera di constatare che il nostro movimento si spinga oltre i confini, e contenta che una persona come Di Maio ci tenda la mano", aveva affermato. Salvo poi chiarire la sua totale contrarietà a posizioni omofobe e razziste.

(Unioneonline/L)
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