Non voleva trascorrere i giorni di ferie in ospedale con il figlio di otto mesi, che aveva un'infezione virale. Ma non voleva neanche rovinarsi quella che doveva essere una serata di festa per i continui pianti del piccolo.

Così gli ha messo della vodka nel biberon per farlo addormentare, ma lo ha ucciso.

Una giovane mamma russa, Nadezhda Yarych, è indagata per aver provocato la morte del figlio di appena otto mesi.

LA RICOSTRUZIONE - Siamo nel pieno delle vacanze natalizie quando la donna, che vive nella regione occidentale di Belgorod Oblast, porta ben quattro volte in pochi giorni il piccolo in ospedale.

La risposta dei medici è sempre la stessa: "Il bimbo ha un'infezione virale, per questo va ricoverato e tenuto sotto osservazione". Ma lei ogni volta si rifiuta e lo riporta a casa.

"Non voleva trascorrere il periodo delle vacanze in ospedale con il suo bambino, non pensava fosse una cosa grave", affermano i familiari a una testata locale.

E la fatidica sera della vodka "voleva festeggiare senza essere disturbata".

Per questo somministra al piccolo il superalcolico, mettendolo nel biberon al posto del latte e uccidendolo.

La storia ha sconvolto l'intera comunità di Shebekino, città di 45mila abitanti nella zona sudoccidentale della Russia.

Ora la donna è indagata per aver provocato la morte di suo figlio, il suo attuale marito - che del bambino è patrigno - perché sapeva del folle gesto e non ha fatto nulla per evitarlo.

(Unioneonline/L)
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