Rapita da chi ha ucciso i suoi genitori, Jayme è fuggita dopo 88 giorni di prigionia
La torbida vicenda che ha colpito una 13enne del Wisconsin e su cui gli inquirenti stanno cercando di fare luceÈ salva Jayme Closs, la 13enne scomparsa da casa quasi tre mesi fa dopo gli efferati omicidi dei suoi genitori.
La piccola, dopo aver visto la mamma e il papà massacrati in casa, nel Wisconsin, era stata rapita. Poi, giovedì pomeriggio, è riuscita a scappare e a chiedere aiuto.
Sono stati i suoi racconti a permettere di individuare il killer e rapitore: Jake Patterson, un 21enne disoccupato del Wisconsin, che l'ha portata a 170 chilometri da Barron, in una località chiamata Eau Claire River.
"Le indagini sono in corso - hanno spiegato gli inquirenti -. Jayme sta collaborando, la nostra prima preoccupazione è proteggerla. È un'eroina".
Ancora non è chiaro cosa sia successo in questi tre mesi, e il movente che ha spinto Patterson agli efferati delitti e al sequestro: lunedì l'uomo dovrà comparire in tribunale.
La piccola Jayme, intanto, è sotto la tutela degli zii.
(Unioneonline/D)