Chi ha trovato i soldi potrà tenerli.

Lo ha deciso il Ministero pubblico cantonale svizzero a proposito del caso delle migliaia di banconote da 500 euro trovate in wc e lavandini di alcuni luoghi pubblici a Ginevra.

Il caso risale al settembre dell'anno scorso e riguarda una somma complessiva di decine di migliaia di euro (secondo "Le Parisien" 100mila).

Il denaro si trovava in una cassaforte della banca Ubs: i proprietari, per motivi ancora ignoti, si sono sbarazzati delle banconote, tagliuzzandole e buttandole nei bagni della filiale.

Un'operazione che ha otturato i water di alcuni locali della zona, tra cui quelli di due ristoranti e un bar, come hanno notato.

Il ministero ha scoperto che i soldi non erano di provenienza illecita: per questo ha disposto che chiunque li abbia rinvenuti possa entrarne in possesso.

Per questo, dal momento che le banconote non sono più sotto sequestro dell'autorità giudiziaria, chi le ha rinvenute potrà reclamarle come sue.

(Unioneonline/F)
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