Una ragazzina di 14 anni stuprata, uccisa, e abusata sessualmente anche dopo la morte.

Sono raccapriccianti i dettagli che emergono dalle indagini sulla morta di Viktorija Sokolova, una 14enne di origini lituane trovata cadavere in un parco pubblico di Wolverhampton,città delle West Midlands inglesi.

E ancor più raccapricciante è il fatto che ad essere accusato del delitto è un ragazzino quasi coetaneo, di appena 16 anni.

Una lunga agonia per la ragazzina. Prima stuprata, poi colpita diverse volte alla testa, è morta in seguito a una lunga agonia. E neanche dopo aver esalato l'ultimo respiro è stata lasciata in pace: l'assassino ha anche abusato sessualmente del cadavere.

L'inchiesta è partita ad aprile, quando un passante ha trovato il cadavere nel parco. Inizialmente sono stati arrestati due sospetti, di 15 e 16 anni. Poi il 15enne è stato prosciolto, e l'unico accusato del delitto è il 16enne. Lui si proclama innocente, ma ora deve affrontare il processo. E se, come spiegano i tabloid inglesi, l'esame del Dna lo incastra, per lui c'è ben poco da fare.

(Unioneonline/L)
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