La Corte distrettuale di Tokyo ha esteso di altri 10 giorni il fermo di Carlos Ghosn, presidente e principale artefice dell'allenza Renault-Nissan-Mitsubishi.

Ghosn era stato arrestato lunedì scorso con l'accusa di aver mentito sull'entità dei propri compensi e altre irregolarità finanziarie. Nel corso di cinque anni fino a marzo del 2015 Ghosn avrebbe guadagnato circa 89 milioni di dollari, ma fatto riportare ufficialmente alle autorità di Borsa solo metà della cifra

Il tribunale ha inoltre esteso la fase di detenzione per l'altro dirigente, lo statunitense Greg Kelly, arrestato assieme a Ghosh con lo stesso tipo di incriminazioni.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata