Ha salvato un bambino di tre anni che stava soffocando, suo vicino di casa.

Ed era a casa solo a causa, o grazie in questo caso, al Covid, in quanto lo studente - vent'anni - frequenta le lezioni dell'alberghiero in dad.

L'allarme lo ha lanciato la nonna del piccolo: "Aiuto, sta soffocando", ha detto ai vicini. E Simone Mantovani non ci ha pensato su: è andato dal piccolo e gli ha salvato la vita praticandogli la manovra di Heimlich.

"Era blu in faccia, aveva un po' di schiuma alla bocca poverino. Aveva qualcosa che gli ostruiva le vie respiratorie", racconta il giovane al Corriere. Il bambino aveva ingoiato una pallina di plastica mentre stava giocando.

"Passo molto tempo sui social - spiega il ragazzo - e una volta ho visto un video in cui dei ragazzi praticavano questa manovra per soccorrere chi sta soffocando, allora ho preso il piccolo, che conosco benissimo, l' ho visto praticamente nascere, e l'ho fatta su di lui".

"Respirava a fatica e aveva gli occhi sgranati, come fosse in apnea. Mi hanno guidato quelli del 118 al telefono, mi hanno detto di alzargli le braccia, metterlo seduto, sono stati straordinari. Poi quando sono arrivati mi hanno riempito di complimenti".

Simone si era allontanato dal pc proprio durante l'interrogazione di storia, e inizialmente non gli hanno creduto. Ora sarà premiato dalla scuola.

(Unioneonline/L)
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