La polizia ha eseguito 37 provvedimenti restrittivi nei confronti degli autori delle devastazioni e dei saccheggi avvenuti la sera dello scorso 26 ottobre, quando una quarantina di negozi vennero saccheggiati nel centro di Torino in occasione di una manifestazione contro le restrizioni governative adottate per fronteggiare la pandemia.

Tra i destinatari soggetti sia maggiorenni sia 12 minorenni, molti dei quali immigrati di seconda generazione, già noti alle forze dell'ordine.

L'operazione della Squadra Mobile della Questura del capoluogo piemontese, ribattezzata "Criminalpage", vede coinvolti oltre duecento poliziotti ed è svolta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino.

Furono una quarantina le attività commerciali devastate, molte delle quali depredate della merce esposta in vetrina.

In occasione della manifestazione i facinorosi, del tutto estranei agli iniziali manifestanti, avevano inscenato una vera e propria guerriglia urbana, ingaggiando violenti scontri contro le forze dell'ordine.

Danneggiate anche alcune auto parcheggiate e mezzi di servizio delle Forze di Polizia impiegate nel servizio di ordine pubblico.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata