Forte impennata dei contagi in Veneto, che registra 4.197 nuovi casi nella ultime 24 ore. Nel conteggio sono inclusi anche 427 referti inviati da un laboratorio privato, tutti tamponi processati dal 30 novembre in poi e inseriti solo ora.

Cambia poco, perché la situazione resta pesante con ben 148 vittime nelle ultime 24 ore. E anche i numeri degli ospedali sono in controtendenza rispetto ai dati nazionali: 2.865 pazienti nei reparti ordinari (+50), 357 nelle terapie intensive (+11) dove è stato superato il picco di marzo.

Numeri che spingono il presidente Luca Zaia, nella speranza di restare in area gialla, ad emanare una nuova ordinanza regionale rivolta soprattutto al problema degli assembramenti. "Un atto" dovuto, ha precisato Zaia anticipando le misure.

Che verteranno sull'uso delle mascherine, la presenza dei clienti nelle attività commerciali, secondo un parametro legato ai metri quadrati, i mercati all'aperto, con una perimetrazione dei banchi per uno scorrimento in sicurezza delle persone.

Previsto inoltre uno "stop alle 11 delle consumazioni in piedi nei bar, a partire da quest'ora e fino alle 18 si potrà usufruire dei servizi solo se seduti ai tavoli".

Tra le novità un "orario consigliato di fare la spesa per gli over 65, dalle 10 alle 12".

Infine, una raccomandazione ai giovani in conferenza stampa: "Se volete bene ai vostri nonni, ai parenti, andate a far loro gli auguri indossando sempre la mascherina".

(Unioneonline/L)
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