Un cittadino tunisino 30enne è stato arrestato dai Carabinieri di Venezia con l'accusa di aver violentato e sequestrato una donna la notte di Ferragosto.

La vittima, una trentenne veneziana, aveva conosciuto il suo aguzzino poco prima, mentre stava incontrando alcuni amici, e si era fatta convincere a seguirlo, in uno stabile abbandonato, dove questi - senza fissa dimora - vive.

Qui si sarebbe consumata poco dopo la violenza sessuale. Dopo averla costretta a un rapporto, l'uomo ha malmenato la giovane, impedendole più volte di fuggire e si è impadronito dei suoi vestiti.

Dopo diverse ore di prigionia, ormai al mattino, la vittima è riuscita ad allontanarsi dalla casa, nella zona dell'Arsenale, e raggiunto un bar ha dato l'allarme.

Ascoltata la donna, i carabinieri sono giunti rapidamente all'individuazione del tunisino, riconosciuto anche in fotografia dalla vittima.

Nell'alloggio che l'uomo utilizzava sono stati anche recuperati alcuni indumenti delle ragazza. L'arrestato è ora in carcere a Venezia.

(Unioneonline/F)
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