Il giallo del runner morto in strada: pareva un infarto, ma ha un importante trauma cranico
Disposta l'autopsia per accertare le cause del decesso, potrebbe essere stato investito da un'auto che poi è fuggita
Ora è giallo sulla morte di Fabio Ricotti, 55 anni, titolare di un negozio di abbigliamento a Pavia.
La Procura della Repubblica ha disposto l'autopsia sul cadavere dell'uomo, morto la sera di mercoledì 24 giugno mentre faceva jogging.
Lo fa sapere la stampa locale. Inizialmente si pensava fosse stato stroncato da un infarto, Fabio Ricotti si è infatti accasciato improvvisamente mentre correva lungo viale della Libertà, all'ingresso della città. Alcuni passanti hanno subito dato l'allarme e sul posto è intervenuto il 118, che nulla ha potuto per rianimare l'uomo.
Quello che pareva un infarto dopo i primi accertamenti è risultato essere un importante trauma cranico. Potrebbe essere stato provocato da una caduta, ma gli inquirenti non escludono altre piste, il runner potrebbe essere stato urtato da un'auto mentre stava correndo.
Solo l'autopsia potrà fare chiarezza sull'esatta causa del decesso.
(Unioneonline/L)
