In Italia 642 casi e 156 morti: meno di un tampone su cento è positivo
Casi in leggera diminuzione con tamponi in aumento. A 17 giorni dal 4 maggio, non si vedono gli effetti delle prime riaperture
Continuano a calare i malati di coronavirus in Italia, così come i ricoverati, in terapia intensiva e negli altri reparti. Numero dei contagi stabile, anzi in leggera diminuzione nonostante l'aumento dei tamponi: con lo 0,89% di test positivi si registra la percentuale più bassa dall'inizio dell'epidemia. Ancora alto invece il numero dei decessi.
A 17 giorni dalle prime riaperture del 4 maggio non si vedono gli effetti in termini di aumento di contagi, e già questa è una buona notizia.
I nuovi casi di coronavirus in Italia sono 642, per un totale di 228.006 dall'inizio dell'epidemia. Ammonta a 71.679 il numero di tamponi giornalieri, 3.243.398 quelli effettuati dall'inizio dell'emergenza per un totale di oltre 2 milioni di persone testate.
Continua a calare il numero degli attualmente positivi: sono 60.960, 1.792 in meno rispetto a ieri. Di questi, 640 si trovano in terapia intensiva (-36), 9.269 ricoverati con sintomi (-355), i restanti 51.051 (1.491 in meno rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare.
Altre 2.278 persone sono guarite, il totale dall'inizio dell'epidemia ammonta a 134.560. Ancora troppi decessi, seppur in leggero calo: oggi 156, ieri 161. La conta delle vittime si riaggiorna, sono 32.486.
REGIONE PER REGIONE - Nel dettaglio - secondo i dati diffusi dalla Protezione Civile -, gli attualmente positivi sono 26.715 in Lombardia (+44), 8.710 in Piemonte (-441), 4.926 in Emilia-Romagna (-172), 3.286 in Veneto (-246), 1.877 in Toscana (-240), 2.075 in Liguria (-103), 3.637 nel Lazio (-149), 1.832 nelle Marche (-142), 1.373 in Campania (-69), 66 nella Provincia autonoma di Trento (-60), 1.839 in Puglia (-63), 1.522 in Sicilia (-1), 578 in Friuli Venezia Giulia (-18), 1.272 in Abruzzo (-45), 250 nella Provincia autonoma di Bolzano (-22), 61 in Umbria (-5), 318 in Sardegna (-13), 43 in Valle d'Aosta (-3), 326 in Calabria (-27), 60 in Basilicata (-13), 194 in Molise (-4).
Quanto alle vittime, sono in Lombardia 15.727 (+65), Piemonte 3.742 (+24), Emilia-Romagna 4.025 (+17), Veneto 1.841 (+9), Toscana 1.004 (+6), Liguria 1.397 (+11), Lazio 662 (+15), Marche 990 (+3), Campania 403 (+2), Provincia autonoma di Trento 455 (+0), Puglia 478 (+0), Sicilia 268 (+0), Friuli Venezia Giulia 323 (+1), Abruzzo 391 (+2), Provincia autonoma di Bolzano 291 (+0), Umbria 74 (+0), Sardegna 127 (+1), Valle d'Aosta 143 (+0), Calabria 96 (+0), Basilicata 27 (+0), Molise 22 (+0).
(Unioneonline/L)
