Dopo l'arresto di due mamme per abusi sessuali nei confronti di minori, emerge tutto l'orrore di una vicenda che ha dell'incredibile.

Secondo il gip Agnese di Girolamo che ha firmato l'ordinanza, il 40enne del Grossetano e la donna di Terni avrebbero deciso di concepire la loro bambina - che ha pochi anni - solo per abusarne.

In una chat tra i due "emerge come assolutamente verosimile" - si legge nel documento - che la gravidanza sia stata voluta "con il preciso intento di realizzare le fantasie sessuali condivise". Il gip ha disposto l'arresto della coppia e di una terza persona, una madre di Reggio Emilia.

Le bimbe sarebbero quindi nate con l'obiettivo delle mamme di compiacere un uomo.

In manette è finito anche il 40enne toscano: avrebbe abusato della figlioletta in almeno tre occasioni e con la complicità della compagna e madre della piccola. Era lei che su Whatsapp gli inviava foto pedopornografiche e che gli consigliava anche come adescare altri bambini.

L'altra donna, che vive nel Reggiano, avrebbe agito per denaro. Da quando la figlia aveva un anno, nel 2011, avrebbe inviato al 40enne immagini degli abusi da lei stessa commessi verso sua figlia, sempre in cambio di soldi.

Da pochi mesi aveva smesso per timore che la bambina, quando fosse diventata più grande, raccontasse tutto al padre, che era all'oscuro di quanto accadeva ed è risultato completamente estraneo alla vicenda.

Le bambine sono state affidate ai servizi sociali.

(Unioneonline/s.s.)
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