Sarebbe stato un caso di "asfissia posizionale" a uccidere una neonata a Torino.

La piccola, di appena un mese, è stata trovata senza vita la mattina del 7 gennaio scorso nella roulotte del campo nomadi in via Germagnano.

Sul corpo non c'era nessun segno di violenza.

Stando a quanto emerso dall'autopsia eseguita dal medico legale Roberto Testi, la piccola avrebbe smesso di respirare per la posizione assunta nel sonno, forse appoggiata ai genitori con cui era nel letto, sullo stomaco o su un fianco.

È anche possibile che a ucciderla sia stato un gesto involontario dei genitori nel letto con lei che, spostandosi nel sonno, potrebbero averle impedito di respirare.

(Unioneonline/D)
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