Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto sulla scuola, che dà il via libera alla stabilizzazione di 24mila docenti precari attraverso un concorso straordinario e conferma l'intesa raggiunta dal ministro Fioramonti con i sindacati il primo ottobre.

L'ok al decreto ha raccolto il plauso delle organizzazioni sindacali, che parlano di "patti rispettati" anche sul concorso per i Dsga (i direttori dei servizi generali). Previsto anche un nuovo concorso ordinario per i docenti.

"Approviamo un decreto legge che dimostra la grande volontà di questo governo di combattere il precariato nella scuola garantendo il numero più alto possibile di cattedre a partire dal settembre 2020, è un nostro impegno preciso mettere la scuola al centro del Paese", dichiara il ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti.

"Si normalizza un po' la vita delle nostre scuole. Dal prossimo settembre 24mila insegnanti precari verranno stabilizzati. Non risolviamo tutti i problemi, ma questo è un primo passo importante per cominciare finalmente a voltare pagina", gli fa eco il viceministro Anna Ascani.

C'è anche lo stop alle impronte digitali per i presidi, provvedimento che voleva l'ex ministro Giulia Bongiorno che i 5S hanno sempre osteggiato.

(Unioneonline/L)
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