"Si rischia una spirale che contraddirebbe lo spirito euro-atlantico. Per questo serve una risposta unita dell'Unione europea. Nessun Paese da solo può pensare di risolvere la questione dazi".

Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita a Copenaghen, sottolineando di augurarsi che "l'applicazione delle misure non venga mai attuata. Abbiamo a cuore il rapporto con gli Usa e dobbiamo insieme lavorare per recuperare lo spirito originario dei rapporti transatlantici".

Nella black list di Washington, che intende applicare oneri maggiori del 25% per le importazioni di merci provenienti dai Paesi dell'Unione europea, è incluso il pecorino romano da tavolo, ma non quello grattugiato, molto più venduto negli Usa.

Del nodo dell'applicazione dei dazi americani ai prodotti europei il capo di Stato italiano ha parlato con il primo ministro danese Mette Freder Iksen.

Nel colloquio odierno è stato approfondito anche il dossier sui migranti, all'indomani dell'ennesima tragedia nel Mediterraneo.

Al centro del faccia a faccia anche i temi dell'emergenza climatica e del bilancio europeo.

(Unioneonline/F)
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