Prima hanno inciso il nome sui pregiati marmi della Torre pendente a Pisa. Poi hanno immortalato la bravata con un selfie.

Sono finiti in manette due fratelli di nazionalità statunitense, 38 e 35 anni, entrambi medici, in vacanza in Italia. Una volta raggiunto l'ultimo anello, hanno scritto con una monetina il nome "Jeffy" sulla porzione di marmo colorato di nero che si trova nel camminamento interno, e poi si sono fatti una foto.

Un turista, però, ha visto tutta la scena e li ha segnalati all'addetto alla vigilanza, che li ha poi consegnati ai carabinieri.

Per loro l'accusa di danneggiamento aggravato e qualche ora di arresto.

"Non credevamo di avere commesso un gesto così grave - hanno tentato di giustificarsi -. Ne abbiamo viste tante di scritte sui marmi".

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata