"Fai schifo", "ma quando muori?", "adesso qui ci vorrebbe un'insulina fatta bene".

Queste alcune delle frasi raccapriccianti pronunciate da cinque dipendenti di una casa di riposo di Besana in Brianza (Monza), accusati dai carabinieri di maltrattamenti.

Gli assistenti sanitari sono stati incastrati da alcune intercettazioni e dalle immagini della videosorveglianza della struttura. La denuncia è partita dalla dirigenza della casa di riposo.

L'inchiesta ha messo in evidenza come le vittime venissero schiaffeggiate, insultate, spintonate e minacciate di morte. In particolare, alcune anziane con problemi motori o affette da disabilità, venivano sorprese durante la notte con dei gavettoni per puro divertimento.

I fatti risalgono al marzo del 2018 e gli anziani hanno tutti un'età compresa tra gli 81 e i 99 anni.

(Unioneonline/M)
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